I Giorni di Ieri di Stefano Pozzan è un lungometraggio prodotto dalla Biplano Film nel quale si intrecciano storie di amore, eredità e conflitti sociali, raccontando in dialetto, il Veneto rurale degli anni '70, rendendo l'atmosfera ancora più realistica con le riprese in pellicola 16mm e Super8 e l'utilizzo dell'audio Mono Valvolare.
La volontà di restituire un Veneto autentico, un racconto nostalgico con la scelta meticolosa degli abiti, degli ambienti, delle automobili e la precisa scelta stilistica.
Un omaggio alla "Nostra terra" e a tutti quanti hanno vissuto la propria giovinezza in quegli anni.
La colonna sonora curata da Mirko DEFOX Galliazzo ha impreziosito il film, ricreando le giuste e suggestive atmosfere, dove emozione e passionalità si fondono in un'Universo di colori vividi.
I brani musicali sono di Artisti e bands di grande spessore artistico come Franco Serena (Serena Rock Band), gli Avvoltoi, i Canada, Ilaria Peretti e Double Side e la sorpresa Cosmosaint (è forse legato al fumetto che presto sarà nelle librerie e fumetterie?), tutti legati alla Defox Records ed emmeciesse Music Publishing.
Il DVD è disponibile cliccando QUI'
From Belgium DARK AGES review!!
LA FAMIGLIA SUPERSTAR on Whitesnake Tribute "Shredding Skin"
Whitesnake Tribute - Shredding Skin (FNA Records Usa)
One of the best Whitesnake Tributes out there. include versions by LA FAMIGLIA SUPERSTAR featuring XYZ's Terry Illous, Steve Saluto, Greg Leon (of Dokken and Quiet Riot), Drivin' Rain (lead singer for Herman Rareball of The Scorpions side project), Eric Golbach (of Royal Blood), Zandelle, and many others.
One of the best Whitesnake Tributes out there. include versions by LA FAMIGLIA SUPERSTAR featuring XYZ's Terry Illous, Steve Saluto, Greg Leon (of Dokken and Quiet Riot), Drivin' Rain (lead singer for Herman Rareball of The Scorpions side project), Eric Golbach (of Royal Blood), Zandelle, and many others.
View the uncensored album cover HERE
Riedizione del CD "Buchi nell'anima" della SERENA ROCK BAND
La DEFOX RECORDS è lieta di annunciare un accordo di intesa con il CLUB DEGLI ARTISTI di Franco Serena per la riedizione di tutte le proprie produzioni discografiche.
Uscirà entro fine anno il CD "Buchi nell'anima" della SERENA ROCK BAND, album che farà la gioia di tutti i fan delle sonorità AOR e Hard Rock deluxe, cantato magnificamente da Franco in italiano e con un guitarplaying spettacolare di ALEX DE ROSSO.
Pubblicato in origine nel 2005 (ma registrato in studio nel 1994) il Cd non ebbe una diffusione e promozione adeguata, tanto da passare praticamente innosservato!
L'album sarà disponibile anche in tutti i migliori web-stores come ITunes, Amazon, Fnac, Emusic, Vodafone...
Uscirà entro fine anno il CD "Buchi nell'anima" della SERENA ROCK BAND, album che farà la gioia di tutti i fan delle sonorità AOR e Hard Rock deluxe, cantato magnificamente da Franco in italiano e con un guitarplaying spettacolare di ALEX DE ROSSO.
Pubblicato in origine nel 2005 (ma registrato in studio nel 1994) il Cd non ebbe una diffusione e promozione adeguata, tanto da passare praticamente innosservato!
L'album sarà disponibile anche in tutti i migliori web-stores come ITunes, Amazon, Fnac, Emusic, Vodafone...
La SERENA ROCK BAND si esibirà il 27 Ottobre prossimo come opening act degli House Of Lords alla Fornace di Porto Viro e presenterà ufficialmente ai propri Rock fans il nuovo drummer Lele Gottardo, che supporterà i "veci" Paolo Muffato (ex Dark Lord) al basso, Marco Pellegrini alla chitarra e il leader FRANCO MARIA SERENA.
STEVE SALUTO on air!!! on AR FM London!!!
STEVE SALUTO on air with the great song "Velvet sky" from "Brown eyed soul" album !!! on AR FM London - UK !!! click here for tracklist.
**Pic. courtesy by Remi Photo, Artisti No Limits
DARK AGES su Metallus!!
Ottima recensione dell'album "Teumman" dei DARK AGES pubblicata su METALLUS e concepita dalla penna competente di ANNA MINGUZZI.
"il tratto principale che salta subito agli occhi è la coesistenza di più generi musicali, una tipologia stilistica che richiama grandi nomi di casa nostra come Dark Quarterer e Adramelch. Se infatti il concept album in sé, i lunghi intermezzi strumentali e l’abbondante utilizzo delle tastiere potrebbero far pensare che i Dark Ages si siano orientati definitivamente verso il power- prog"...continua a leggere QUI'
"il tratto principale che salta subito agli occhi è la coesistenza di più generi musicali, una tipologia stilistica che richiama grandi nomi di casa nostra come Dark Quarterer e Adramelch. Se infatti il concept album in sé, i lunghi intermezzi strumentali e l’abbondante utilizzo delle tastiere potrebbero far pensare che i Dark Ages si siano orientati definitivamente verso il power- prog"...continua a leggere QUI'
Il grande Hard Rock degli HOUSE OF LORDS a Porto Viro!!!
E' con grande piacere e soddisfazione che annunciamo il concerto di una delle più grandi Hard Rock band internazionali apparse sul pianeta...gli HOUSE OF LORDS di James Christian, che presentano il nuovo album "Big Money"!!
La band losangelena si esibirà sul palco della "FORNACE PUB"
in via Po di Venezia n.1 a Porto Viro (Rovigo).
L'evento è organizzato dalla Defox Records, in collaborazione con Two Side Moon UK, ARTISTI NO LIMITS e Bacchiglone Beat.
Due "speciali" bands andranno ad impreziosire l'evento, già di per sè straordinario, sono gli X-HERO e la SERENA ROCK BAND!! gruppi storici del movimento metal rock italiano degli anni 80!!
Gli HOUSE OF LORDS nacquero nel tardo 1987 dalle ceneri dei Giuffria, composta da Gregg Giuffria, ex tastierista degli Angel e Giuffria, da Lanny Cordola alla chitarra, dall'l'ex batterista dei Fifth Angel e Alice Cooper, Ken Mary, l'ex vocalist degli L.A. Rocks James Christian e l'ex bassista dei Quiet Riot, Chuck Wright.
La band nacque da un'idea di Gene Simmons, bassista dei Kiss, che gli trovò il nome e li accolse sotto la sua l'etichetta, la Simmons Records.Potete leggere la biografia completa QUI'
La band losangelena si esibirà sul palco della "FORNACE PUB"
in via Po di Venezia n.1 a Porto Viro (Rovigo).
L'evento è organizzato dalla Defox Records, in collaborazione con Two Side Moon UK, ARTISTI NO LIMITS e Bacchiglone Beat.
Due "speciali" bands andranno ad impreziosire l'evento, già di per sè straordinario, sono gli X-HERO e la SERENA ROCK BAND!! gruppi storici del movimento metal rock italiano degli anni 80!!
Gli HOUSE OF LORDS nacquero nel tardo 1987 dalle ceneri dei Giuffria, composta da Gregg Giuffria, ex tastierista degli Angel e Giuffria, da Lanny Cordola alla chitarra, dall'l'ex batterista dei Fifth Angel e Alice Cooper, Ken Mary, l'ex vocalist degli L.A. Rocks James Christian e l'ex bassista dei Quiet Riot, Chuck Wright.
La band nacque da un'idea di Gene Simmons, bassista dei Kiss, che gli trovò il nome e li accolse sotto la sua l'etichetta, la Simmons Records.Potete leggere la biografia completa QUI'
La più importante radio di Londra trasmette i DAK AGES!
La più importante radio di Londra, la ARFM, trasmette i DAK AGES!
La playlist del programma "Side Two" condotto da Joe Drey, QUI'
La playlist del programma "Side Two" condotto da Joe Drey, QUI'
STEVE SALUTO review on important UK web magazine UBER ROCK
STEVE SALUTO review on important UK web magazine UBER ROCK!
"Jazz to funk to rock to pop...that could sum up the diversity and depth of Italian guitar virtuoso Steve Saluto. Having recorded with many artists, both known and unknown but all with varied talent, and turning his hand to production along the way with his own production company and recording studio, he is also a well graced figure known to Italian magazine readers and TV viewers.
'No Good To Me' is a funk driven, well structured little ditty taking its inspiration from the likes of Living Colour and Dan Reed, a catchy enough choral arrangement and decent vocal and then it's more of the same on 'Your Love' - neat and tidy melodic vocal passages combine well with the just right in the mix guitar parts. This young hombre can certainly piece together a tune perfectly and this is quite evident on 'Angel', a Hendrix slant to affairs on this slowed down track, again a good chorus and production and flowing use of the six string, scratching away underneath all of this is a slight Prince thang too. 'Velvet Sky' has all of the aforementioned influences mish-mashing to create an okay song. Great guest artists it should be mentioned on board this project include Doug Wimbush (Living Colour), Marco Mendoza (Thin Lizzy, Whitesnake) and (Cacophony) drummer Atma Anur.
The class can definitely be heard on the opus 'Hey Jimi', a nod of his Italian hat to "The Maestro" Mr Hendrix.. groove and feel aplenty on this dedicated...READ MORE HERE "
"Jazz to funk to rock to pop...that could sum up the diversity and depth of Italian guitar virtuoso Steve Saluto. Having recorded with many artists, both known and unknown but all with varied talent, and turning his hand to production along the way with his own production company and recording studio, he is also a well graced figure known to Italian magazine readers and TV viewers.
'No Good To Me' is a funk driven, well structured little ditty taking its inspiration from the likes of Living Colour and Dan Reed, a catchy enough choral arrangement and decent vocal and then it's more of the same on 'Your Love' - neat and tidy melodic vocal passages combine well with the just right in the mix guitar parts. This young hombre can certainly piece together a tune perfectly and this is quite evident on 'Angel', a Hendrix slant to affairs on this slowed down track, again a good chorus and production and flowing use of the six string, scratching away underneath all of this is a slight Prince thang too. 'Velvet Sky' has all of the aforementioned influences mish-mashing to create an okay song. Great guest artists it should be mentioned on board this project include Doug Wimbush (Living Colour), Marco Mendoza (Thin Lizzy, Whitesnake) and (Cacophony) drummer Atma Anur.
The class can definitely be heard on the opus 'Hey Jimi', a nod of his Italian hat to "The Maestro" Mr Hendrix.. groove and feel aplenty on this dedicated...READ MORE HERE "
I NeversiN sbarcano nella terra d'Albione!!
I NeversiN sbarcano nella terra d'Albione!!
"What can I say about a band whose tagline is 'We Rock, You Suck' - I like them from just that... okay, so to be truthful the music does highlight the fact that they can talk the talk, but cannot walk the walk... That's not saying that the band is bad, far from it, but it's just not that great, or special.
It's almost as if Neversin are trying to fit too much into each song and in doing so suffocating any chance of being special. Opener 'Jail' and 'Fairyland' suffer greatly from this, with ... (from UBER ROCK) READ MORE HERE
su Rock Realms web-zine UK
http://www.rockrealms.com/archive/n/neversin_n.php
su Uber Rock web-zine UK
http://uberrock.co.uk/cd-reviews/24-april-cd/2324-neversin-self-titled-heart-of-steel-records.html
su Metalliville web-zine UK
http://www.metalliville.co.uk/bankup/htdocs/CD%20Folder/N-CDS.htm
su Rocktopia web-zine UK
http://www.rocktopia.co.uk/index.php?option=com_content&view=article&catid=910:cd-reviews&id=1301:neversin-neversin&Itemid=121
special thanks to Nicky Baldrian.
"What can I say about a band whose tagline is 'We Rock, You Suck' - I like them from just that... okay, so to be truthful the music does highlight the fact that they can talk the talk, but cannot walk the walk... That's not saying that the band is bad, far from it, but it's just not that great, or special.
It's almost as if Neversin are trying to fit too much into each song and in doing so suffocating any chance of being special. Opener 'Jail' and 'Fairyland' suffer greatly from this, with ... (from UBER ROCK) READ MORE HERE
su Rock Realms web-zine UK
http://www.rockrealms.com/archive/n/neversin_n.php
su Uber Rock web-zine UK
http://uberrock.co.uk/cd-reviews/24-april-cd/2324-neversin-self-titled-heart-of-steel-records.html
su Metalliville web-zine UK
http://www.metalliville.co.uk/bankup/htdocs/CD%20Folder/N-CDS.htm
su Rocktopia web-zine UK
http://www.rocktopia.co.uk/index.php?option=com_content&view=article&catid=910:cd-reviews&id=1301:neversin-neversin&Itemid=121
special thanks to Nicky Baldrian.
DOLCETTI latin america reviews!! ottimo lavoro della DEFOX PROMOTION!!
DOLCETTI latin america reviews
COLOMBIAhttp://www.mundorock.org/view.php?type=2&id=1163
SPAINhttp://www.canedorock.com/index.php?option=com_content&task=view&id=4852&Itemid=18
SPAINhttp://www.elportaldelmetal.com/critica/gianni-%E2%80%98jana%E2%80%99-rojatti%E2%80%99s-dolcetti-metallo-beat
ARGENTINAhttp://metalfoxweb.com.ar/new/index.php?option=com_content&task=view&id=1832&Itemid=174
ARGENTINAhttp://www.hvymetalblogzine.com/2011/08/nueva-critica-cd-gianni-jana-rojattis.html?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+warriorvladito+%28Warrior+Vladito%29
NICARAGUAhttp://www.subterraneoamerical.net/index.php?option=com_content&view=article&id=257:gianni-jana-rojattis-dolcetti-metallo-beat-2011&catid=1:reviews&Itemid=56
CUBAhttp://www.rockencuba.com/cds-internacionales/gianni-jana-rojattis-dolcetti-metallo-beat-2011
Gianni ‘Jana’ Rojatti’s Dolcetti Metallo Beat (2011)
85% (CrÃtica por Lucas Gordon, Julio 2011)
Dolcetti es un proyecto novel del guitarrista de The Casuals, Gianni "Jana" Rojatti.
Gianni debuta de manera individual bajo el nombre de Gianni ‘Jana’ Rojatti’s Dolcetti con este album titulado “Metallo beat”.
Su portada me hace creer que voy a adquirir un disco de ska o rockabilly, pero para placer de los amantes de la guitarra esta placa esta mucho mas orientada a los fans de Joe Satriani que de Stray Cats, sin duda alguna!
La mayorÃa del album es instrumental, buscando el italiano destacar la guitarra.
Pero hay temas que descolocan como “Away From Home” que es cantado y tiene una onda medio reggae, pero al mismo tiempo me recuerda a The Clash.
Aparte que es el único que difiere de nombre del resto ya que todos empiezan con las ‘TR” (Tribale, Transient, Transport, etc)
Incluso, para los que busquen la quinta pata al gato podrÃan decir que Gianni es ‘medio’ satánico ya que todos los tracks duran 3:33 minutos, la mitad del 6:66.
Me causa gran curiosidad que el tano (italiano) se las haya arreglado para hacer encajar las notas en esa exacta extensión temporal.
Tal vez eso me denote un extraño modo de considerarlo profesional.
Retomando más hacia lo sonoro, Rojatti pasa de lo crudo del shred a lo suave y cool (cool en referencia suave y fresco) del jazz, muy de la escuela de Vai/Satriani valga la reiteración del master de las seis cuerdas.
Como muchos sabrán prefiero una canción con voces que sin voces, y no todas las composiciones instrumentales me son de gran atracción, pero como periodista debo reconocer si un artista realmente es profesional y Jana abunda de ello.
Creo que tocar la guitarra y aun más practicar el shred no es tirar notas al aire, sino encontrar correlación entre ellas para que generen una melodÃa.
Los amantes de este género encontraran definitivamente eso en este disco de presentación digipack, cuya portada parece a un disco de los Fabulosos Cadillacs con solo dos integrantes, un producto interesante.
FICHA TÉCNICA
Tracklist
Tribale, Transient, Transport, Tremors, Trytrebor, Away From Home, Tresex, Tremendous
Músicos
-Gianni ‘Jana’ Rojatti: Guitarras
-Erik Tulissio: BaterÃa
-Alex Masi: Guitarras
-Alberto Rigoni: Bajo
-Fabio Trentini: Bajo
Producción -----
Género Instrumental
PaÃs Italia
CompañÃa Indie
Web http://heartofsteel.nlz.it/
COLOMBIAhttp://www.mundorock.org/view.php?type=2&id=1163
SPAINhttp://www.canedorock.com/index.php?option=com_content&task=view&id=4852&Itemid=18
SPAINhttp://www.elportaldelmetal.com/critica/gianni-%E2%80%98jana%E2%80%99-rojatti%E2%80%99s-dolcetti-metallo-beat
ARGENTINAhttp://metalfoxweb.com.ar/new/index.php?option=com_content&task=view&id=1832&Itemid=174
ARGENTINAhttp://www.hvymetalblogzine.com/2011/08/nueva-critica-cd-gianni-jana-rojattis.html?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+warriorvladito+%28Warrior+Vladito%29
NICARAGUAhttp://www.subterraneoamerical.net/index.php?option=com_content&view=article&id=257:gianni-jana-rojattis-dolcetti-metallo-beat-2011&catid=1:reviews&Itemid=56
CUBAhttp://www.rockencuba.com/cds-internacionales/gianni-jana-rojattis-dolcetti-metallo-beat-2011
Gianni ‘Jana’ Rojatti’s Dolcetti Metallo Beat (2011)
85% (CrÃtica por Lucas Gordon, Julio 2011)
Dolcetti es un proyecto novel del guitarrista de The Casuals, Gianni "Jana" Rojatti.
Gianni debuta de manera individual bajo el nombre de Gianni ‘Jana’ Rojatti’s Dolcetti con este album titulado “Metallo beat”.
Su portada me hace creer que voy a adquirir un disco de ska o rockabilly, pero para placer de los amantes de la guitarra esta placa esta mucho mas orientada a los fans de Joe Satriani que de Stray Cats, sin duda alguna!
La mayorÃa del album es instrumental, buscando el italiano destacar la guitarra.
Pero hay temas que descolocan como “Away From Home” que es cantado y tiene una onda medio reggae, pero al mismo tiempo me recuerda a The Clash.
Aparte que es el único que difiere de nombre del resto ya que todos empiezan con las ‘TR” (Tribale, Transient, Transport, etc)
Incluso, para los que busquen la quinta pata al gato podrÃan decir que Gianni es ‘medio’ satánico ya que todos los tracks duran 3:33 minutos, la mitad del 6:66.
Me causa gran curiosidad que el tano (italiano) se las haya arreglado para hacer encajar las notas en esa exacta extensión temporal.
Tal vez eso me denote un extraño modo de considerarlo profesional.
Retomando más hacia lo sonoro, Rojatti pasa de lo crudo del shred a lo suave y cool (cool en referencia suave y fresco) del jazz, muy de la escuela de Vai/Satriani valga la reiteración del master de las seis cuerdas.
Como muchos sabrán prefiero una canción con voces que sin voces, y no todas las composiciones instrumentales me son de gran atracción, pero como periodista debo reconocer si un artista realmente es profesional y Jana abunda de ello.
Creo que tocar la guitarra y aun más practicar el shred no es tirar notas al aire, sino encontrar correlación entre ellas para que generen una melodÃa.
Los amantes de este género encontraran definitivamente eso en este disco de presentación digipack, cuya portada parece a un disco de los Fabulosos Cadillacs con solo dos integrantes, un producto interesante.
FICHA TÉCNICA
Tracklist
Tribale, Transient, Transport, Tremors, Trytrebor, Away From Home, Tresex, Tremendous
Músicos
-Gianni ‘Jana’ Rojatti: Guitarras
-Erik Tulissio: BaterÃa
-Alex Masi: Guitarras
-Alberto Rigoni: Bajo
-Fabio Trentini: Bajo
Producción -----
Género Instrumental
PaÃs Italia
CompañÃa Indie
Web http://heartofsteel.nlz.it/
i DARK AGES a Verbania con LE ORME!!
I Dark Ages hanno avuto il piacere, domenica 31 LUGLIO all'Arena di Verbania, di aprire il concerto della mitica band del prog italiano dei 70's, LE ORME!!
Grnade performance, applausi e consensi per la band veronese che ha presentato il nuovo concept album "Teumman".
Grnade performance, applausi e consensi per la band veronese che ha presentato il nuovo concept album "Teumman".
Nella foto i nostri assieme al singer Jimmy Spitaleri e al drummer Michi Dei Rossi delle ORME.
DARK AGES ...LATIN AMERICA reviews!
DARK AGES ...LATIN AMERICA reviews!
SPAINhttp://www.canedorock.com/index.php?option=com_content&task=view&id=4741&Itemid=18
ARGENTINAhttp://metalfoxweb.com.ar/new/index.php?option=com_content&task=view&id=1817&Itemid=174
SPAINhttp://www.elportaldelmetal.com/critica/dark-ages-teumman-part-one
NICARAGUAhttp://www.subterraneoamerical.net/index.php?option=com_content&view=article&id=235:dark-ages-teumman-part-one-2011&catid=1:reviews&Itemid=56
CUBAhttp://www.rockencuba.com/mas-resenas-por-lucas/dark-ages-teumman-part-one-2011
COLOMBIAhttp://www.mundorock.org/view.php?type=2&id=1153
ARGENTINAhttp://metalzine-reviews.blogspot.com/2011/07/dark-ages-teumman-part-one-2011-hos.html
URUGUAYhttp://risemetal.com/2011/08/14/reviews-de-cds-dark-ages-teumman-part-one/
BRASILhttp://progrockmetal.blogspot.com/2011/06/dark-ages-new-album.html
"Simone Calciolari fundó Dark Ages en 1982 junto con algunos amigos, asumo que en Italia, ya que "Teumman part one" esta editado por el sello Heart of Steel Records del paÃs de las pastas.
"Saturnalia" (1991) data como su primer album editado y "Teumman" es su más reciente edicion cual consta al menos de dos partes, siendo esta la primera.
La misma salió al mercado en mayo pasado, y su composición esta orientada a ser en formato de rock opera, recreada en un pasado distante, donde los personajes y nombres han sido tomados de la cultura asiria, zona que actualmente comprende el suroeste asiático.
La temática musical de Dark Ages es simplemente recrear un heavy metal progresivo combinado con la música clásica y la opera.
Justamente para este combo, el concepto de opera esta tomado seriamente, los personajes estas bien definidos que según ellos "puedes notar como ellos (los personajes) sufren, sangran, gritan y viven" asà como los lugares que estas recreados del siglo XIX.
Aun asÃ, personalmente no cuaja que el imperio asirio data de 2300 antes de cristo, con el siglo 19. O será que los nombres de los personajes son lo único tomado de los asirios?
En fin, retomando lo musical, su vocalista Davide se lo reconoce por una voz grave, como si fuera ahogada, sin ser exactamente del mismo timbre me recuerda a la voz de Dug Pinnick de King's X o de Corey Glover de Living Colour a modo de que se interprete el tono de voz.
En general el disco es mas orientado al heavy metal pero algunas piezas como "Batterfield" o "Arrival including Omen" son de corte mas hard rock, en este ultimo caso con machaques entrecortados y base algo marchosa.
Por su parte "Regret" creo que es el track mas cercano a como suena Judas Priest de todo este redondo, en lo instrumental y su composición.
Para cerrar quisiera acotar que su portada no coincide tal vez con la música que hacen, ya que es más oscura, orientada hacia un black metal, más allá que el concepto y nombre del disco sean oscuros. De todas maneras yo hubiera puesto una tapa mas recreada con algo clásico del siglo 19."
by Lucas H. Gordon
SPAINhttp://www.canedorock.com/index.php?option=com_content&task=view&id=4741&Itemid=18
ARGENTINAhttp://metalfoxweb.com.ar/new/index.php?option=com_content&task=view&id=1817&Itemid=174
SPAINhttp://www.elportaldelmetal.com/critica/dark-ages-teumman-part-one
NICARAGUAhttp://www.subterraneoamerical.net/index.php?option=com_content&view=article&id=235:dark-ages-teumman-part-one-2011&catid=1:reviews&Itemid=56
CUBAhttp://www.rockencuba.com/mas-resenas-por-lucas/dark-ages-teumman-part-one-2011
COLOMBIAhttp://www.mundorock.org/view.php?type=2&id=1153
ARGENTINAhttp://metalzine-reviews.blogspot.com/2011/07/dark-ages-teumman-part-one-2011-hos.html
URUGUAYhttp://risemetal.com/2011/08/14/reviews-de-cds-dark-ages-teumman-part-one/
BRASILhttp://progrockmetal.blogspot.com/2011/06/dark-ages-new-album.html
"Simone Calciolari fundó Dark Ages en 1982 junto con algunos amigos, asumo que en Italia, ya que "Teumman part one" esta editado por el sello Heart of Steel Records del paÃs de las pastas.
"Saturnalia" (1991) data como su primer album editado y "Teumman" es su más reciente edicion cual consta al menos de dos partes, siendo esta la primera.
La misma salió al mercado en mayo pasado, y su composición esta orientada a ser en formato de rock opera, recreada en un pasado distante, donde los personajes y nombres han sido tomados de la cultura asiria, zona que actualmente comprende el suroeste asiático.
La temática musical de Dark Ages es simplemente recrear un heavy metal progresivo combinado con la música clásica y la opera.
Justamente para este combo, el concepto de opera esta tomado seriamente, los personajes estas bien definidos que según ellos "puedes notar como ellos (los personajes) sufren, sangran, gritan y viven" asà como los lugares que estas recreados del siglo XIX.
Aun asÃ, personalmente no cuaja que el imperio asirio data de 2300 antes de cristo, con el siglo 19. O será que los nombres de los personajes son lo único tomado de los asirios?
En fin, retomando lo musical, su vocalista Davide se lo reconoce por una voz grave, como si fuera ahogada, sin ser exactamente del mismo timbre me recuerda a la voz de Dug Pinnick de King's X o de Corey Glover de Living Colour a modo de que se interprete el tono de voz.
En general el disco es mas orientado al heavy metal pero algunas piezas como "Batterfield" o "Arrival including Omen" son de corte mas hard rock, en este ultimo caso con machaques entrecortados y base algo marchosa.
Por su parte "Regret" creo que es el track mas cercano a como suena Judas Priest de todo este redondo, en lo instrumental y su composición.
Para cerrar quisiera acotar que su portada no coincide tal vez con la música que hacen, ya que es más oscura, orientada hacia un black metal, más allá que el concepto y nombre del disco sean oscuros. De todas maneras yo hubiera puesto una tapa mas recreada con algo clásico del siglo 19."
by Lucas H. Gordon
